08/01/2015 Lega Volley Femminile

Quando il momento è un po’ così, ecco, quello è il momento dei Capitani. Valeria Papa lo sa e non ci mette molto a metterci la faccia per fissare lo sguardo dritto avanti. La sconfitta di Filottrano ha fatto male: moralmente e fisicamente. Perdere non fa mai piacere, nemmeno dopo un percorso meraviglioso, e l’infortunio di Giuditta Lualdi ha lasciato l’amaro in bocca. La pallavolo, però, non aspetta chi non si rialza e Papa lo sa bene.

“Prima di tutto vorrei fare un enorme in bocca al lupo a Giuditta. L’aspettiamo in campo il prima possibile. E’ un peccato e la stagione è sfortunata, ma gli infortuni fanno parte dello sport e bisogna saper reagire”

Tu lo sai bene. Come sta la spalla?
“Tutto bene, sono soddisfatta del percorso che sto seguendo. Ora il mio obiettivo è trovare la continuità. La partita con Pavia per me è stata molto importante”.

Che strascichi ha lasciato la partita contro Filottrano?
“E’ stato il classico match in cui tutto è girato storto. Dagli infortuni a un pubblico piuttosto caldo passando per qualche errore. Capita, purtroppo loro sono state più efficaci di noi esprimendosi su livelli molto alti. E’ vero che Filottrano è ultima in classifica, ma non dimentichiamoci che la squadra è tecnicamente valida e quasi tutte le partite che hanno perso non sono state a senso unico. Anzi, i parziali parlano chiaro. Complimenti a loro, noi ora dobbiamo guardare avanti”.

Rovigo.
“Esatto. Ottima squadra, ottime individualità. Proprio la partita di Osimo ci ha dimostrato una volta di più che in questo campionato non c’è nulla di scontato. Abbiamo solo bisogno di lavoro e concentrazione”.
Ripartono. Il Capitano indica la strada.

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